Pubblicato da: federicologiudice | 5 giugno 2013

Ecco il Bayern di Guardiola

Immagine

Federico Lo Giudice

MONACO DI BAVIERA Gli occhi dell’Europa sul Bayern. Il primo sguardo è caduto lo scorso fine settimana, quando i bavaresi a Marienplatz hanno festeggiato la conquista del loro triplete. Il secondo cadrà il prossimo 26 giugno, quando Pep Guardiola inizierà ufficialmente la sua avventura sulla panchina dei campioni d’Europa. Sarà un giorno importante per il Bayern, una data che segnerà l’inizio per il club tedesco di un nuovo corso dopo quello brillante e vincente targato Jupp Heynckes. NOVITA’ La curiosità maggiore sarà certamente quella di capire che modulo sceglierà Guardiola per il suo Bayern. Confermerà il 4-2-3-1 del suo predecessore? Oppure proporrà quel 3-4-3 che ha fatto le fortune sue e del Barcellona? O ancora, opterà per un 4-5-1 con Götze a fare il falso 9? Tutte ipotesi possibili, ma alla fine tutto dipenderà da quali giocatori avrà a disposizione l’allenatore di Santpedor. In questo momento gli unici movimenti di mercato del club bavarese sono stati gli acquisti di Jan Kirchhoff dal Mainz e Mario Götze dal Dortmund, mentre in uscita è certo l’addio di Tymoschtschuk che andrà allo Zenit e probabile quello di Rafinha allo Schalke 04. Ma al 90% in Baviera arriverà anche Robert Lewandowski. Ieri il polacco ha rilasciato un’intervista alla Bild nella quale ha dichiarato il suo desiderio di lasciare Dortmund. “Mi aspetto che la situazione si risolva e possa raggiungere la squadra dei miei sogni già in estate – ha confessato alla “Sport Bild” – Il Borussia è un club fantastico che ammirerò sempre, ma ora voglio una nuova sfida”. Con l’arrivo del polacco è più che probabile che Guardiola punterà ancora sul 4-2-3-1 che ha portato il Bayern a trionfare in Germania e in Europa. Una scelta dettata da due motivi. Il primo per non rivoluzionare troppo la struttura di una squadra che ha dimostrato di esprimersi in modo perfetto con questo schema. Il secondo, per rendere ancora più soft l’inserimento di Götze e Lewandowski che conoscono alla perfezione questo modulo visto che anche il Dortmund giocava con il 4-2-3-1. Ma forse, la riconferma di questa impostazione di gioco sarebbe anche un riconoscimento nei confronti di Heynckes, nei confronti del quale Pep ha sempre espresso parole di stima e ammirazione.

RINNOVI E PARTENZE Modulo a parte, Guardiola da ieri ha la certezza che Frank Ribery non su muoverà da Monaco. Il francese, infatti, ha prolungato sino al 2017 il suo contratto con il Bayern. “Non sono mai stato felice come ora – ha confessato il francese -. Perché dovrei andare altrove dove forse sarei infelice? Quando un giorno chiuderò la mia carriera qui, voglio farlo da gran signore, con una partita d’addio come quella di Scholl”. Chi invece potrebbe salutare la Baviera sono Arjen Robben e Alaba. Entrambi potrebbero finire in Inghilterra. L’olandese, consapevole di non essere nei piani di Guardiola, è cercato dal Liverpool, mentre sull’austriaco c’è l’interesse dell’Arsenal di Arsene Wenger. Il manager francese sarebbe più che intenzionato a strapparlo al Bayern e per farlo avrebbe messo sul piatto soldi e il centrale Laurent Koscielny.


Lascia un commento

Categorie